Quando dobbiamo effettuare la ristrutturazione per gli interventi edilizi, vengono spesso dubbi riguardanti, la corretta applicazione delle agevolazioni, che, nel caso specifico del rifacimento del bagno, è spesso soggetta a diverse interpretazioni.
Affinchè sia valida l'applicazione della detrazione Irpef del 50%, tutti gli interventi di manutenzione che rientrano sotto la detrazione devono essere classificati come straordinari, mentre quelli ordinari, restano esclusi.
Ma come si fa a capire se un intervento nel bagno sia ordinario o straordinario? A far luce su eventuali dubbi è il Testo Unico dell'Edilizia che distingue le opere in:
• di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici (manutenzione ordinaria)
• necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (manutenzione ordinaria)
• le modifiche necessarie per realizzare e integrare i servizi igienico – sanitari e tecnologici (manutenzione straordinaria).
Pertanto tutto ciò che rientra nell'ultima categoria è possibile detrarlo al 50%

- 8 mar
- Legge, Bagno
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quali sono i requisiti per richiedere il rimborso